UNIVERSITA' DI PAVIA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti di categoria D, a tempo indeterminato, area amministrativo/gestionale, per il servizio pianificazione, programmazione e controllo. (19E15766)

Regione: Lombardia
Provincia: Pavia
Posti a Concorso: 2
Gazzetta 99 del 17/12/2019
Scadenza Concorso: 16/01/2020

 

 

Bando Completo

IL DIRETTORE GENERALE

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, recante «Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, recante «Norme di esecuzione del testo unico delle
disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3»;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, recante «Istituzione del
Ministero dell'università e della ricerca scientifica e
tecnologica»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi»;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, recante «Azioni positive
per la parità uomo-donna nel lavoro»;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante «Legge-quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174, «Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, recante «Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi
nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei
concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei
pubblici impieghi»;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante «Misure urgenti
per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo»;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante «Norme per il
diritto al lavoro dei disabili»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»;
Visti il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
«Codice in materia dei dati personali» e il «Regolamento (UE)
2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016
relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al
trattamento dei dati personali, nonchè alla libera circolazione di
tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale
sulla protezione dei dati)»;
Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, recante
«Attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parità di trattamento
in materia di occupazione e di condizioni di lavoro»;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante
«Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246»;
Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante
«Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione,
la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la
perequazione Tributaria»;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante
«Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di
ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni», e, in
particolare, gli articoli 24 e 62, che dispongono, per le
amministrazioni Pubbliche, la possibilità di coprire i posti
disponibili nella dotazione organica attraverso concorsi pubblici con
riserva non superiore al 50% a favore del personale interno, in
possesso del titolo di studio richiesto per l'accesso dall'esterno;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante
«Codice dell'ordinamento militare», e, in particolare gli articoli
678 e 1014, che prevedono una riserva obbligatoria del 30% dei posti
messi a concorso a favore dei volontari in ferma breve o in ferma
prefissata di durata di cinque anni, congedati senza demerito,
nonchè degli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli
ufficiali in ferma prefissata, che hanno completato senza demerito la
ferma contratta;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante «Norme in
materia di organizzazione delle Università, di personale accademico
e reclutamento, nonchè delega al Governo per incentivare la qualità
e l'efficienza del sistema universitario»;
Visto il decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, recante «Proroga
di termini previsti da disposizioni legislative»;
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, recante
«Disciplina per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione
delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei, in
attuazione della delega prevista dall'art. 5, comma 1, della legge 30
dicembre 2010, n. 240 e per il raggiungimento degli obiettivi
previsti dal comma 1, lettere b) e c), secondo i principi normativi e
i criteri direttivi stabiliti al comma 4, lettere b), c), d), e) ed
f) e al comma 5»;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, recante
«Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con
invarianza dei servizi ai cittadini nonchè misure di rafforzamento
patrimoniale delle imprese del settore bancario»;
Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97, recante «Disposizioni per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
all'Unione europea - legge europea 2013»;
Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, recante
«Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di
razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni»;
Visto la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante «Bilancio di
previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio
pluriennale per il triennio 2019-2021»;
Visto il decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, recante
«Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di
pensioni»;
Visti il contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al
personale del comparto università per il quadriennio normativo
2006 - 2009 e il biennio economico 2006 - 2007, del 16 ottobre 2008,
e il contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale
del comparto istruzione e ricerca triennio 2016 - 2018, del 19 aprile
2018;
Visto lo statuto dell'università degli studi di Pavia;
Visto il «Regolamento in materia di accesso ai ruoli del
personale tecnico-amministrativo e collaboratori ed esperti
linguistici dell'università degli studi di Pavia»;
Viste le delibere del consiglio di amministrazione n. 352/2017,
del 28 novembre 2017, e n. 345/2018, del 27 novembre 2018, con le
quali sono state approvate l'attribuzione dei punti organico e la
definizione di criteri prioritari per la programmazione delle
assunzioni degli anni 2018/2020 e 2019/2021;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione n. 370/2018,
del 20 dicembre 2018, avente a oggetto «Budget 2019 - Budget
triennale 2019-2021»;
Considerato che, con nota protocollo n. 112528 del 13 settembre
2019, l'Ateneo ha provveduto ad attivare la procedura di mobilità
interna, riservata al personale tecnico-amministrativo in servizio,
ai sensi dell'art. 57 del C.C.N.L. del 16 ottobre 2008 e nel rispetto
dell'art. 7 del «Regolamento per la mobilità del personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato dell'Università degli
studi di Pavia», nonchè, con nota protocollo n. 131993 del 14
ottobre 2019, la procedura di mobilità compartimentale e
intercompartimentale, prevista dagli articoli 29-bis e ss. del
decreto legislativo n. 165/2001, per la copertura di due posti di
categoria D/1 - area amministrativo/gestionale - per le esigenze del
servizio pianificazione, programmazione e controllo dell'Università
degli studi di Pavia;
Considerato che con nota protocollo n. 131992 del 14 ottobre
2019, indirizzata al Dipartimento della funzione pubblica, servizio
organizzazione uffici e fabbisogni del personale delle PA,
programmazione assunzioni, reclutamento, mobilità e valutazione,
questo Ateneo, ai sensi dell'art. 34-bis, comma 1, del decreto
legislativo n. 165/2001, ha comunicato l'intenzione di avviare una
procedura di selezione pubblica, per titoli ed esami, per la
copertura di due posti di personale a tempo indeterminato di
categoria D1 - area amministrativo/gestionale - per le esigenze del
servizio pianificazione, programmazione e controllo dell'Università
degli studi di Pavia;
Accertato che con riferimento ai posti messi a concorso dal
presente bando non è pervenuta a questo Ateneo alcuna istanza di
mobilità interna e di mobilità compartimentale ed
intercompartimentale;
Considerato che la procedura concorsuale avrà luogo solo qualora
risulti inefficace la procedura ex art. 34-bis del decreto
legislativo, n. 165/2001;
Preso atto che, ai sensi dell'art. 1, comma 399, della legge n.
145/2018, per l'anno 2019, le Università non possono effettuare
assunzioni di personale a tempo indeterminato con decorrenza
giuridica ed economica anteriore al 1° dicembre 2019, relativamente
alle ordinarie facoltà assunzionali dello stesso anno;
Considerato che per la stipula del contratto di cui alla presente
selezione saranno utilizzate facoltà assunzionali dell'anno 2019 e
anni precedenti;
Considerato che non esistono graduatorie vigenti utili per
l'assunzione a tempo indeterminato di personale con il profilo
richiesto;
Accertata la necessaria copertura finanziaria;
Ritenuto di dover provvedere.

Dispone:

Art. 1

Selezione pubblica

È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura a tempo indeterminato di due posti di categoria D -
posizione economica D1 - area amministrativo/gestionale - per le
esigenze del servizio pianificazione, programmazione e controllo
dell'Università degli studi di Pavia (Cod. 2019-23-d1-pianifica.
L'amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Il reclutamento dei vincitori è finalizzato al consolidamento e
sviluppo dell'attività di pianificazione, programmazione e controllo
soprattutto negli ambiti del piano integrato della performance,
controllo di gestione e budgeting.
I vincitori dovranno essere in grado di svolgere attività
inerenti:
i processi di programmazione pluriennale delle risorse e la
gestione economico-finanziaria dell'Università;
il ciclo di budgeting;
la misurazione e la valutazione della performance
nell'università, partecipando attivamente alle fasi di redazioni del
piano integrato della performance, del sistema di misurazione e
valutazione, nonchè al monitoraggio e alla consuntivazione del grado
di realizzazione del piano stesso;
i sistemi di attribuzione e monitoraggio degli obiettivi di
performance organizzativa e individuale in Ateneo;
l'attività di controllo di gestione.
Sono richieste le seguenti competenze trasversali:
capacità di gestione delle relazioni interpersonali;
attitudine al lavoro di gruppo;
attitudine ad imparare ad utilizzare i software gestionali;
capacità di gestione del tempo e dei carichi di lavoro;
flessibilità e autonomia;
ottima capacità di elaborazione ed analisi di dati;
buone capacità espressive e di scrittura.