UNIVERSITA' DI CAMERINO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria B, a tempo indeterminato e pieno, area servizi generali e tecnici, con mansione di conduttore macchine operatrici complesse, per le esigenze della Scuola di scienze e tecnologie. (19E11418)

Regione: Macerata
Provincia: Umbria
Posti a Concorso: 1
Gazzetta 77 del 27/09/2019
Scadenza Concorso: 27/10/2019

 

 

Bando Completo

IL DIRETTORE GENERALE

Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, in materia di autonomia
universitaria;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante «Norme in
materia di organizzazione delle università, di personale accademico
e reclutamento, nonchè delega al Governo per incentivare la qualità
e l'efficienza del sistema universitario», che attribuisce al
direttore generale la «... complessiva gestione e organizzazione dei
servizi, delle risorse strumentali e del personale
tecnico-amministrativo dell'Ateneo.» [art. 2, comma 1, lettera o)];
Richiamato lo statuto dell'Università di Camerino;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
pubbliche amministrazioni, ed in particolare l'art. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei
concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi e successive modifiche e integrazioni e successive
modifiche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, in particolare l'art. 3,
comma 7, che dispone una preferenza in favore del candidato più
giovane quale elemento preferenziale nel reclutamento nel pubblico
impiego, a parità di merito e degli altri titoli (titoli di
preferenza indicati nell'art. 5, comma 4 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 487/1994);
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche, in particolare l'art. 38, comma 3;
Visto il decreto legislativo n. 82/2005, recante il «Codice
dell'amministrazione digitale» e successive modifiche;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il
«Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246», cosi' come modificato dal
decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 5;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per
la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità
nella pubblica amministrazione»;
Richiamato il Piano triennale di prevenzione della corruzione
2019/2021, ai sensi dell'art. 1, commi 5 e 60 della legge n.
190/2012, approvato dal consiglio di amministrazione nella seduta del
30 gennaio 2019;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, cosi' come
modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, che dispone
il «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di
pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
pubbliche amministrazioni» e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il regolamento UE n. 2016/679 (regolamento generale sulla
protezione dei dati), relativo alla protezione delle persone fisiche
con riguardo al trattamento dei dati personali;
Visto il vigente Contratto collettivo nazionale del lavoro dei
dipendenti del comparto istruzione e ricerca;
Richiamato il codice etico e di comportamento dell'Università di
Camerino, emanato con D.R n. 16 del 3 febbraio 2015;
Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 154 «Bilancio di previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il
triennio 2019-2021» e, in particolare, l'art. 1, commi 361 e 365, da
cui si evince, per le procedure bandite successivamente al 1° gennaio
2019, l'utilizzabilità delle graduatorie concorsuali esclusivamente
per la copertura dei posti messi a concorso e l'art. 1, comma 399, il
quale dispone per le Università il divieto di effettuare assunzioni
di personale a tempo indeterminato con decorrenza giuridica ed
economica anteriore al 1° dicembre 2019, relativamente alle ordinarie
facoltà assunzionali dello stesso anno 2019;
Richiamata la nota MIUR n. 524 dell'11 gennaio 2019 avente per
oggetto: «Legge di bilancio 2019 (legge n. 145/2018) e assunzioni di
personale nelle Università statali» in cui si chiarisce che possono
essere disposte assunzioni in qualsiasi momento dell'anno 2019 a
valere sui punti organico di competenza dell'anno 2018 (decreto
ministeriale n. 873/2018) o precedenti e che pertanto nulla osta alla
indizione della presente procedura in quanto i punti organico di cui
sopra sono di competenza dell'anno 2018;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il
«Codice dell'ordinamento militare», in particolare gli articoli 678 e
1014, che disciplinano le riserve in favore del personale militare
nei concorsi pubblici;
Considerato che sul posto messo a selezione con il presente bando
è prevista la riserva per i militari volontari congedati in ragione
di frazione di posto, pari a 0,30;
Tenuto conto che, risultando pari a 2,65 il resto percentuale
derivante da precedenti selezioni, si determina una riserva teorica
di n. 2,95 posti;
Visto l'art. 5, comma 1, del decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, richiamato dal precitato art. 1014
del decreto legislativo n. 66/2010, ai sensi del quale «nei concorsi
per l'ammissione alle carriere direttive e di concetto le riserve di
posti previste da leggi speciali in favore di particolari categorie
di cittadini non possono complessivamente superare la metà dei posti
messi a concorso»;
Considerato che nella presente procedura viene bandito un solo
posto e quindi non è possibile applicare la riserva;
Considerato pertanto che i posti da riservare ai militari
volontari congedati vengono accantonati, per essere banditi in futuri
concorsi ove sia possibile applicare la riserva;
Considerato che l'uso della telematica e del sito istituzionale
di questo Ateneo (www.unicam.it) consentono di perseguire i principi
di efficienza, economicità e celerità di espletamento del
procedimento concorsuale;
Visto l'esito negativo con cui si è conclusa la procedura di
mobilità del personale prevista dall'art. 34-bis del decreto
legislativo n. 165/2001 in applicazione della legge 19 giugno 2019,
n. 56 «Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche
amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo»;
Richiamata la delibera del consiglio di amministrazione del 27
febbraio 2019 con cui veniva programmato l'utilizzo dei punti
organico 2018 e residui anni precedenti;
Accertata la disponibilità dei fondi necessari per l'assunzione
in oggetto;

Dispone:

Art. 1

Numero e tipologia del posto

Le premesse e gli atti ivi indicati fanno parte integrante del
presente bando.
L'Università degli studi di Camerino, di seguito UNICAM, indice
un concorso pubblico, per titoli ed esami, per un posto di categoria
B, area servizi generali e tecnici, posizione economica B3, con
contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e in regime di
tempo pieno, con mansione di conduttore macchine operatrici complesse
per le esigenze della scuola di scienze e tecnologie, con
applicazione del trattamento giuridico ed economico stabilito nelle
leggi, nel CCNL e nei contratti collettivi integrativi di Ateneo nel
tempo vigenti e sede di lavoro a Camerino (MC). UNICAM, nel rispetto
delle previsioni contrattuali e qualora esigenze operative e
organizzative lo rendessero necessario, si riserva comunque la
possibilità di assegnare il vincitore a prestare servizio presso una
struttura collegata [sedi di Ascoli Piceno, Matelica e San Benedetto
del Tronto].