UNIVERSITA' DI FOGGIA
Procedura di selezione, per esami, per la copertura di un posto a tempo indeterminato e pieno di categoria D, area tecnica-tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del servizio edilizia, sicurezza, logistica e posta. (Cod. 6/2018). (18E08377)
Regione: Puglia
Provincia: Foggia
Posti a Concorso: 1
Gazzetta 68 del 28/08/2018
Scadenza Concorso: 27/09/2018
Bando Completo
IL DIRETTORE GENERALE
Visti:
il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n.
3, recante il «Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato» e ss.mm.ii.;
la legge 9 maggio 1989, n. 168 concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle Università;
la legge 7 agosto 1990, n. 241 «Nuove norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi» e ss.mm.ii. ed il relativo regolamento di Ateneo di
attuazione;
la legge 5 febbraio 1992, n. 104 concernente i principi
dell'ordinamento in materia di diritti, integrazione sociale ed
assistenza delle persone portatrici di handicap e ss.mm.ii.;
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio
1994, n. 174 concernente il «Regolamento recante norme sull'accesso
dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di
lavoro presso le amministrazioni pubbliche»;
il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487 e ss.mm.ii., le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici
impieghi e le modalità di svolgimento dei pubblici concorsi, come
integrato e modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 30
ottobre 1996, n. 693;
il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 concernente il
«Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina
dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero»;
la legge 12 marzo 1999, n. 68 e ss.mm.ii., recante norme per il
diritto al lavoro dei disabili;
il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394 concernente il regolamento recante norme di attuazione del testo
unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma
6, del decreto legisaltivo 25 luglio 1998, n. 286;
il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445 concernente il testo unico in materia di documentazione
amministrativa e ss.mm.ii.;
il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e ss.mm.ii.,
recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze
delle amministrazioni pubbliche;
la legge 30 luglio 2002, n. 189 concernente la «Modifica alla
normativa in materia di immigrazione e di asilo»;
il decreto legisaltivo 30 giugno 2003, n. 196 recante norme sul
trattamento dei dati personali, nonchè il relativo regolamento di
Ateneo di attuazione;
il decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n.
68, contenente il «Regolamento recante disposizioni per l'utilizzo
della posta elettronica certificata, a norma dell'art. 27 della legge
16 gennaio 2003, n. 3»;
il decreto legislativo 7 marzo 2005, n 82 «Codice
dell'amministrazione digitale» ed, in particolare l'art. 65 rubricato
«Istanze e dichiarazioni presentate alle pubbliche amministrazioni
per via telematica» e successive modificazioni ed integrazioni;
il decreto legisaltivo 11 aprile 2006, n. 198 «Codice delle
pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge
28 novembre 2005, n. 246» e ss.mm.ii.;
il decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 concernente
l'attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei
cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di
soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri e
ss.mm.ii.;
il decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 di attuazione
della direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull'attribuzione, a
cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica del rifugiato o
di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonchè
norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta;
il decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25, di attuazione
della direttiva 2005/85/CE recante norme minime per le procedure
applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della
revoca dello status di rifugiato;
l'art. 66, comma 13-bis, della legge 6 agosto 2008, n. 133, di
conversione, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n.
112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la
semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza
pubblica e la perequazione tributaria;
il C.C.N. L. - Comparto Università 2006-2009, sottoscritto in
data 16 ottobre 2008;
il decreto del Presidente della Repubblica 30 luglio 2009, n.
189, recante il «Regolamento concernente il riconoscimento dei titoli
di studio accademici, a norma dell'art. 5 della legge 11 luglio 2002,
n. 148» ed, in particolare, l'art. 2 «Riconoscimento dei titoli di
studio stranieri per l'accesso ai pubblici concorsi»;
il decreto interministeriale del 9 luglio 2009 di equiparazione
tra i diplomi di laurea vecchio ordinamento, le lauree specialistiche
(LS) ex del decreto ministeriale del 3 novembre 1999, n. 509 e lauree
magistrali (LM) ex decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270,
ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi;
il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e ss.mm.ii.,
recante il «Codice dell'ordinamento militare», ed, in particolare
l'art. 1014 che prevede la riserva del 30% dei posti nei concorsi per
l'assunzione di personale non dirigente nelle amministrazioni
pubbliche a favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata
delle forze armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo
di rafferma e dei volontari in servizio permanente, nonchè l'art.
678 del medesimo decreto, che estende l'applicazione di tale riserva
agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in
ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma
contratta;
la legge 12 novembre 2011, n. 183, recante le «Disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge
di stabilità 2012)» ed, in particolare, l'art. 15 contenente norme
in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive;
la legge 30 dicembre 2010, n. 240 «Norme in materia di
organizzazione delle università, di personale accademico e
reclutamento, nonchè delega al Governo per incentivare la qualità e
l'efficienza del sistema universitario» ed, in particolare l'art. 18,
comma 1, lettera c;
il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5 recante: «Disposizioni
urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo», convertito, con
modificazioni, nella legge 4 aprile 2012, n. 35;
il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, recante la
«Disciplina per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione
delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei»;
la legge 28 giugno 2012, n. 92, relativa a «Disposizioni in
materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di
crescita»;
la legge 6 novembre 2012, n. 190, in materia di «Disposizioni
per la prevenzione e la repressione della corruzione e
dell'illegalità nella pubblica amministrazione»;
il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante il
«Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e
gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni
da parte delle pubbliche amministrazioni» e ss.mm.ii.;
il decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n.
62 , contenete il «Regolamento recante codice di comportamento dei
dipendenti pubblici, a norma dell'art. 54 del decreto legislativo 30
marzo 2001, n. 165»;
la legge 6 agosto 2013, n. 97 concernente le «Disposizioni per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
all'Unione europea - legge europea 2013» ed, in particolare, l'art. 7
che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti di lavoro
presso le pubbliche amministrazioni;
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 31
dicembre 2014, recante le «Disposizioni per il rispetto dei limiti
delle spese di personale e delle spese di indebitamento da parte
delle università, per il triennio 2015-2017, a norma dell'art. 7,
comma 6, del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49»;
la legge 7 agosto 2015, n. 124 concernente le «Deleghe al
Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni
pubbliche»;
il General Data Protection Regulation (G.D.P.R.) ovvero il
regolamento europeo (UE) 2016/679 in materia di trattamento dei dati
personali e di privacy;
il decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75 inerente le
«Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettera
b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettera a), c), e), f), g), h), l)
m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in
materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»;
il decreto ministeriale 10 agosto 2017, n. 614 che ha stabilito
i criteri e definito il contingente assunzionale per le università
statali per l'anno 2017;
la legge 27 dicembre 2017, n. 205 relativa al bilancio di
previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio
pluriennale per il triennio 2018-2020;
il C.C.N.L. relativo al personale del comparto istruzione e
ricerca, per il triennio 2016-2018, sottoscritto il 19 aprile 2018;
la direttiva n. 3 del 24 aprile 2018 emanata dal Ministro per
la semplificazione e la pubblica amministrazione, recante le «Linee
guida sulle procedure concorsuali»;
lo Statuto dell'Università degli studi di Foggia;
il regolamento in materia di accesso all'impiego del personale
tecnico amministrativo presso l'Università degli studi di Foggia;
il codice etico dell'Università degli studi di Foggia;
la delibera del 28 giugno 2006 con cui il consiglio di
amministrazione di questo Ateneo ha stabilito l'applicazione di una
tassa di € 15,00, a titolo di contributo spese, a carico dei
candidati che presentano domanda di partecipazione ai concorsi
pubblici per il reclutamento di personale tecnico-amministrativo;
la deliberazione del Consiglio di amministrazione di questo
Ateneo, assunta nella seduta del 23 maggio 2018, con la quale è
stata approvata la programmazione del fabbisogno di personale per il
triennio 2018-2020, destinando n. 1,80 punti organico per il
reclutamento di sei unità di personale tecnico-amministrativo, tra
cui una unità di categoria D - posizione economica 1 - area
tecnica-tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del
servizio edilizia, sicurezza, logistica e posta;
Considerato che questo Ateneo ha verificato che la posizione non
può essere efficacemente ricoperta attraverso lo scorrimento di
graduatorie vigenti di precedenti concorsi in quanto nessuna
graduatoria in corso di validità contempla professionalità
compatibili con quella da ricercare;
Visti la nota, protocollo n. 19783-VII/1 del 19 giugno 2018, con
la quale questa amministrazione ha attivato per il medesimo posto, in
conformità all'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001 n.
165, la procedura di mobilità rivolta al personale delle pubbliche
amministrazioni collocato in disponibilità ed iscritto in appositi
elenchi, in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 3 del
presente bando;
la nota, protocollo n. 6565 del 21 giugno 2018 (ns. protocollo n.
20233-VII/2 del 22 giugno 2018), con cui la Regione Puglia -
Dipartimento sviluppo economico, innovazione, istruzione, formazione
e lavoro - Servizio lavoro e cooperazione - ha comunicato che,
nell'elenco dei dipendenti pubblici in disponibilità, la struttura
regionale competente non dispone di lavoratori in possesso dei
requisiti richiesti con la predetta nota del 21 giugno 2018;
Visto il decreto direttoriale, protocollo n. 19808-VII/1, rep.
D.D.G. n. 355-2018 del 19 giugno 2018, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» -
n. 58 del 24 luglio 2018, con il quale, al fine di favorire
l'attuazione della mobilità compartimentale ed intercompartimentale,
ai sensi dell'art. 57 del C.C.N. L. - Comparto Università 2006-2009
e dell'art. 30 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, è
stata indetta la procedura di mobilità volontaria per il
summenzionato posto;
Ravvisata la necessità di procedere, nelle more della
conclusione delle procedure di mobilità, all'indizione di un bando
di concorso per la copertura del suddetto posto vacante, nel caso in
cui le predette procedure di mobilità abbiano esito negativo;
Atteso che dal prospetto informativo annuale, di cui all'art. 9
della legge 12 marzo 1999, n. 68, non risulta alcuna scopertura a
favore dei soggetti tutelati dalla stessa legge;
Considerato che, in attuazione della suddetta deliberazione del
Consiglio di amministrazione del 23 maggio 2018, il contingente di
personale tecnico-amministrativo da reclutare genera un cumulo di
frazioni di riserva a favore delle categorie di volontari delle forze
armate di cui agli articoli 1074 e 678 del decreto elgisaltivo 15
marzo 2010, n. 66 e ss.mm.ii., corrispondente a 1,80 posti;
Visto il decreto, protocollo n. 25320-VII/1, rep. D.D.G. n.
486-2018 del 2 agosto 2018, con cui, in ottemperanza a quanto
previsto dalla suindicata normativa, è stato indetto il concorso
pubblico, per esami, per la costituzione di un rapporto di lavoro
subordinato, a tempo indeterminato e pieno, di categoria EP -
posizione economica 1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati, per le esigenze dell'area sistemi informativi
dell'Università degli studi di Foggia, prioritariamente riservato ai
soggetti di cui al menzionato decreto legislativo 15 marzo 2010, n.
66 e ss.mm.ii;
Considerato pertanto, che la riserva residua, pari a 0,80, è
operante solo parzialmente in quanto inferiore all'unità;
Tenuto conto dei contingenti assunzionali previsti dalla vigente
normativa e verificata la sufficiente disponibilità di punti
organico per l'anno 2018;
Accertata la relativa disponibilità finanziaria sul bilancio di
previsione per l'anno 2018;
Sentiti il rettore ed il delegato rettorale per l'organizzazione
e le risorse umane;
Esaminato ogni opportuno elemento;
Decreta:
Art. 1
Indizione, numero dei posti e profilo professionale
È indetto un concorso, per esami, per la costituzione di un
rapporto di lavoro subordinato, a tempo indeterminato e pieno, di
categoria D - posizione economica 1 - area
tecnica-tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del
servizio edilizia, sicurezza, logistica e posta dell'Università
degli studi di Foggia.
L'Università garantisce pari opportunità tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi di lavoro.
L'Università degli studi di Foggia si riserva la facoltà di
revocare ovvero di non proseguire l'espletamento della presente
procedura concorsuale, senza che nei candidati possa sorgere alcun
diritto o pretesa, qualora il posto a concorso venga coperto mediante
il previo esperimento della procedura di assegnazione di personale in
disponibilità di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo 30
marzo 2001, n. 165 e della procedura di mobilità volontaria di cui
all'art. 30, comma 2-bis del medesimo decreto legislativo.
Descrizione dell'attività e del profilo richiesto: la
professionalità richiesta svolgerà un ruolo nell'ambito delle
attività di manutenzione, gestione o implementazione degli impianti
di climatizzazione, idrico-sanitari, elettrici, per la produzione di
energia da fonti alternative, antincendio, allarme e
videosorveglianza degli immobili dell'Università di Foggia.
In particolare si tratta di eseguire le seguenti attività per
l'ottimizzazione degli impianti esistenti o l'implementazione di
nuovi:
a) manutenzione e gestione degli impianti a servizio delle
diverse sedi, anche attraverso sistemi di controllo da remoto;
b) programmazione degli interventi, progettazione con
valutazione tecnico-economica, direzione dei lavori, collaudo e
coordinamento per la sicurezza;
c) controllo e monitoraggio continuo dei dati energetici delle
strutture, attraverso rilievi e analisi dei fabbisogni, per
l'efficientamento energetico delle stesse e il contenimento dei
consumi.