PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Bando del concorso per l'assegnazione del premio nazionale intitolato a Giacomo Matteotti XIII edizione - anno 2017. (17E00260)

Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso: 1
Gazzetta 5 del 20/01/2017
Scadenza Concorso: 20/04/2017

 

 

Bando Completo

La Presidenza del Consiglio dei ministri indice la tredicesima
edizione del Premio nazionale intitolato a Giacomo Matteotti,
previsto dalla legge 5 ottobre 2004, n. 255 e disciplinato dal
regolamento adottato con decreto del Presidente del Consiglio dei
ministri 24 luglio 2009, n. 126, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
- Serie generale - n. 196 del 25 agosto 2009, e modificato dal
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 marzo 2016, n.
60, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 102 del
3 maggio 2016.
Il Premio viene assegnato ad opere che illustrano gli ideali di
fratellanza tra i popoli, di libertà e giustizia sociale che hanno
ispirato la vita di Giacomo Matteotti.
Il Premio è suddiviso nelle seguenti sezioni:
1 - Sezione «saggistica»: possono concorrere al Premio le opere
in lingua italiana di carattere saggistico di autori, anche
stranieri, viventi alla data di pubblicazione del presente bando,
pubblicate in volume per la prima volta nel periodo ricompreso tra il
1° gennaio 2015 ed il 31 dicembre 2016. Se l'opera pubblicata in
volume non contiene nelle note tipografiche l'indicazione dell'anno
di pubblicazione, tale indicazione deve essere fornita, mediante
dichiarazione scritta, secondo il modello allegato n. 2 al presente
bando, resa dall'autore o dall'editore ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sotto la
propria responsabilità. Se l'opera è stata pubblicata con uno
pseudonimo, è necessaria una ulteriore dichiarazione scritta, resa
sia dall'editore sia dall'autore dell'opera ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, secondo il
modello allegato n. 2 al presente bando, sotto la propria
responsabilità, nella quale sia indicato il nome dell'autore.
Le opere devono essere accompagnate da una lettera di
presentazione dell'editore.
Il Premio consiste in una somma di denaro pari ad euro 10.000
(diecimila), al lordo delle ritenute di legge.
2 - Sezione «opere letterarie e teatrali»: possono concorrere
al Premio le opere in lingua italiana di carattere letterario,
teatrale e poetico (nella loro stesura o messa in scena) di autori,
anche stranieri, viventi alla data di pubblicazione del presente
bando, pubblicate in volume o rappresentate al pubblico per la prima
volta nel periodo ricompreso tra il 1° gennaio 2015 ed il 31 dicembre
2016. Le opere pubblicate in volume devono essere accompagnate da una
lettera di presentazione dell'editore. Se l'opera pubblicata in
volume non contiene nelle note tipografiche l'indicazione dell'anno
di pubblicazione, tale indicazione deve essere fornita, mediante
dichiarazione scritta, secondo il modello allegato n. 2 al presente
bando, resa dall'autore o dall'editore ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sotto la
propria responsabilità. Se l'opera è stata pubblicata con uno
pseudonimo, è necessaria una ulteriore dichiarazione scritta, resa
sia dall'editore sia dall'autore dell'opera ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, secondo il
modello allegato n. 2 al presente bando, sotto la propria
responsabilità, nella quale sia indicato il nome dell'autore.
Per le opere teatrali rappresentate in pubblico, la data di prima
rappresentazione deve essere indicata dall'autore o dal regista
dell'opera con dichiarazione scritta, secondo il modello allegato n.
2 al presente bando, resa ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sotto la propria
responsabilità.
Il Premio consiste in una somma di denaro pari ad euro 10.000
(diecimila) al lordo delle ritenute di legge.
3 - Sezione «tesi di laurea»: possono concorrere al Premio
coloro che abbiano conseguito la laurea o il dottorato in qualsiasi
Università, italiana o straniera, nel periodo ricompreso tra il 1°
gennaio 2015 ed il 31 dicembre 2016, discutendo una tesi, in
qualunque disciplina, sulla figura di Giacomo Matteotti o sugli
ideali che ne hanno ispirato la vita. Le tesi, in lingua italiana,
devono essere accompagnate da una lettera di presentazione del
relatore, ovvero del preside della facoltà universitaria di
riferimento.
Alla domanda di partecipazione al concorso deve altresi' essere
allegata una dichiarazione scritta, secondo il modello allegato n. 2
al presente bando, resa ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale il concorrente
indicherà sotto la propria responsabilità il diploma di laurea
posseduto, la data di discussione della tesi ed il punteggio
conseguito.
Il premio prevede due tesi vincitrici a pari merito e consiste,
per ciascun lavoro, in una somma di denaro pari ad euro 5.000
(cinquemila) al lordo delle ritenute di legge.
La commissione giudicatrice può proporre la pubblicazione delle
tesi vincitrici.
Domanda di partecipazione: la domanda di partecipazione al
concorso, redatta in carta semplice secondo il modello allegato
(allegato n. 1) al presente bando di concorso, con accluse anche le
eventuali dichiarazioni rese ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e le lettere di
presentazione come richieste nelle disposizioni precedenti, deve
essere sottoscritta dall'autore e corredata da fotocopia di un
documento di identità in corso di validità e, a pena di
inammissibilità, da due copie dell'opera in formato cartaceo e una
copia della stessa in supporto informatico.
I testi inviati non saranno restituiti.
La domanda, la fotocopia del documento di identità, le eventuali
dichiarazioni rese ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e le lettere di presentazione
come richieste nelle disposizioni precedenti, nonchè le relative
opere devono pervenire in plico chiuso al seguente indirizzo:
Presidenza del Consiglio dei ministri - Segretariato generale -
Ufficio del Segretario generale - Servizio per le funzioni
istituzionali - Palazzo Chigi - piazza Colonna, 370 - 00187 Roma.
Il plico deve essere spedito a mezzo raccomandata con ricevuta di
ritorno o consegnato a mano al suddetto indirizzo, entro novanta
giorni che decorrono da quello di pubblicazione del presente bando
nella Gazzetta Ufficiale.
Sulla busta devono essere riportati i seguenti dati:
a) il mittente;
b) la dicitura «premio Giacomo Matteotti XIII edizione - anno
2017»;
c) la sezione per la quale si concorre.
Commissione giudicatrice: gli elaborati saranno valutati ad
insindacabile giudizio della commissione giudicatrice, composta dal
Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri o da
un dirigente della Presidenza da lui delegato e da altri sei membri
nominati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri tra
personalità istituzionali, della cultura, dello spettacolo e del
mondo universitario.
Trattamento dei dati personali - Decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196: i dati dichiarati saranno raccolti e trattati dalla
Presidenza del Consiglio dei ministri - Segretariato generale -
Ufficio del Segretario generale - Servizio per le funzioni
istituzionali nel rispetto della richiamata normativa ed al fine
esclusivo di consentire lo svolgimento delle procedure di concorso e
le comunicazioni agli interessati.
Premiazione: la cerimonia di premiazione si svolgerà a Roma il
12 ottobre 2017 presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. La
sede della cerimonia sarà comunicata ai vincitori e ne verrà data
notizia sul sito del Governo italiano www.governo.it Con identiche
modalità saranno comunicate eventuali variazioni del programma.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste all'Ufficio del
Segretario generale - Servizio per le funzioni istituzionali al
seguente indirizzo di posta elettronica: premiomatteotti@governo.it
Il presente bando sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale - «Concorsi ed esami» e sul
sito www.governo.it
Roma, 10 gennaio 2017

Il Segretario generale: Aquilanti