MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

Concorsi, per titoli ed esami, per il reclutamento di complessivi 69 Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni dell'Esercito, nel ruolo speciale dell'Arma dei Trasporti e Materiali dell'Esercito e nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato dell'Esercito. (16E03048)

Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso:
Gazzetta 52 del 01/07/2016
Scadenza Concorso: 01/08/2016

 

 

Bando Completo

IL DIRETTORE GENERALE

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il regolamento recante «Norme per l'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi» e successive modifiche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante «Misure urgenti
per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 14 settembre 1998, concernente la
definizione per gli Ufficiali di Complemento e per gli appartenenti
al ruolo dei Marescialli delle corrispondenze tra Armi, Corpi, ruoli,
categorie e specialità ai fini della partecipazione ai concorsi per
la nomina a Ufficiale in servizio permanente dei ruoli speciali
dell'Esercito;
Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
concernente le funzioni dei dirigenti di Uffici dirigenziali
generali;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
codice in materia di protezione dei dati personali;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il
codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 4 giugno 2014 recante la «Direttiva
tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei
soggetti giudicati idonei al servizio militare e della direttiva
tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei
soggetti giudicati idonei al servizio militare»;
Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
di stabilità 2016);
Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 209, concernente il bilancio
di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e il bilancio
pluriennale per il triennio 2016-2018;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante
«Codice dell'Ordinamento Militare» e successive modifiche e
integrazioni, e, in particolare, il titolo II del libro IV,
concernente norme per il reclutamento del personale militare, e
l'art. 2186 che fa salva l'efficacia dei decreti ministeriali non
regolamentari, delle direttive, delle istruzioni, delle circolari,
delle determinazioni generali del Ministero della difesa, dello Stato
Maggiore della difesa, degli Stati Maggiori di Forza armata e del
Comando generale dell'Arma dei Carabinieri emanati in attuazione
della precedente normativa abrogata dal predetto codice, fino alla
loro sostituzione;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante «Testo Unico delle disposizioni regolamentari in
materia di Ordinamento Militare», e successive modifiche e
integrazioni, e, in particolare, il titolo II del libro IV,
concernente norme per il reclutamento del personale militare;
Visto il decreto del Ministro della difesa 30 giugno 2015,
registrato presso la Corte dei conti il 24 luglio 2015 al foglio n.
1574, recante «Disciplina dei concorsi per il reclutamento degli
Ufficiali dell'Esercito italiano» emanato ai sensi dell'art. 647 del
sopraindicato decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante disposizioni per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con
modificazioni legge 4 aprile 2012, n. 35, e,in particolare, l'art. 8
concernente semplificazioni per la partecipazioni a concorsi e prove
selettive;
Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2, recante «Modifica all'art.
635 del Codice dell'Ordinamento Militare, di cui al decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e altre disposizioni in materia di
parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento
nelle Forze Armate, nelle Forze di Polizia e nel Corpo Nazionale dei
Vigili del Fuoco»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre
2015, n. 207, recante «Regolamento in materia di parametri fisici per
l'ammissione ai concorsi per il reclutamento delle Forze Armate,
nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco», a norma della legge 12 gennaio 2015,
n. 2»;
Vista la lettera dello Stato Maggiore della difesa n. M_D SSMD
0140610 del 12 ottobre 2015;
Vista la lettera dello Stato Maggiore dell'esercito n. M_D
E0012000 0193509 del 18 novembre 2015;
Vista la lettera dello Stato Maggiore dell'esercito n. M_D
E0012000 REG2016 0079169 del 26 aprile 2016;
Visto il comma 4-bis dell'art. 643 del decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 66, recante «Codice dell'Ordinamento Militare»,
introdotto dal decreto legislativo 26 aprile 2016, n. 91, il quale
stabilisce che nei concorsi per il reclutamento del personale delle
Forze Armate, i termini di validità delle graduatorie finali
approvate, ai fini dell'arruolamento di candidati risultati idonei ma
non vincitori, sono prorogabili solo nei casi e nei termini previsti
dal Codice stesso;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 dicembre 2014
- registrato presso la Corte dei conti il 19 dicembre 2014, al foglio
n. 2512 - concernente la sua nomina a Direttore generale per il
personale militare;

Decreta:


Art. 1


Posti a concorso


1. Sono indetti i seguenti concorsi, per titoli ed esami:
a) concorso per il reclutamento di 54 (cinquantaquattro)
Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi di
fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni dell'Esercito,
con riserva di 8 (otto) posti a favore del coniuge e dei figli
superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo grado
(se unici superstiti) del personale delle Forze Armate e delle Forze
di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e con riserva
di 40 (quaranta) posti a favore degli appartenenti al ruolo dei
Marescialli;
b) concorso per il reclutamento di 10 (dieci) Ufficiali in
servizio permanente nel ruolo speciale dell'Arma dei Trasporti e
Materiali dell'Esercito, con riserva di 2 (due) posti a favore del
coniuge e dei figli superstiti ovvero dei parenti in linea
collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale
delle Forze Armate e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e
per causa di servizio e con riserva di 7 (sette) posti a favore degli
appartenenti al ruolo dei Marescialli;
c) concorso per il reclutamento di 5 (cinque) Ufficiali in
servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato
dell'Esercito, con riserva di 1 (uno) posto a favore del coniuge e
dei figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di
secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze Armate
e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio
e con riserva di 3 (tre) posti a favore degli appartenenti al ruolo
dei Marescialli.
2. In ciascuno dei concorsi di cui al precedente comma 1, i posti
riservati eventualmente non ricoperti per insufficienza di
riservatari idonei potranno essere devoluti alle altre categorie di
concorrenti di cui al successivo art. 2, secondo l'ordine della
graduatoria di merito.
3. In ciascuno dei concorsi di cui al precedente comma 1, i
vincitori saranno nominati Sottotenenti in servizio permanente, ad
eccezione di quelli provenienti dalla categoria degli Ufficiali in
Ferma Prefissata di cui al successivo art. 2, comma 1, lettera b) e
degli Ufficiali inferiori delle Forze di Completamento di cui al
successivo art. 2, comma 1, lettera c) i quali saranno nominati con
il grado rivestito alla data di scadenza del termine di presentazione
delle domande e iscritti in ruolo - al superamento del corso
applicativo di cui al successivo art. 16 - dopo l'ultimo dei pari
grado dello stesso ruolo.
4. Resta impregiudicata per l'Amministrazione la facoltà,
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di
concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento delle attività previste dai
concorsi o l'ammissione al corso applicativo dei vincitori, in
ragione di esigenze attualmente non valutabili nè prevedibili,
ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie
o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso,
ove necessario, l'Amministrazione della difesa ne darà immediata
comunicazione nel sito www.persomil.difesa.it, che avrà valore di
notifica a tutti gli effetti e per gli interessati, nonchè nel
portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa. In ogni caso
la stessa Amministrazione provvederà a formalizzare la citata
comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale -
4ª serie speciale.
5. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potestà di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sarà dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
6. La Direzione generale per il personale militare si riserva
altresi' la facoltà, nel caso di eventi avversi di carattere
eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di
candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per
l'espletamento delle prove concorsuali, di prevedere sessioni di
recupero delle prove stesse. In tal caso, sarà data notizia mediante
avviso pubblicato nel portale dei concorsi on-line di cui al
successivo art. 3 e nei siti internet www.persomil.difesa.it,
www.esercito.difesa.it, definendone le modalità. Il citato avviso
avrà valore di notifica a tutti gli effetti, per tutti gli
interessati.