CONSIGLIO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE IN AGRICOLTURA

Selezione pubblica, per titoli e colloquio, finalizzata alla formazione di un elenco di personale da assumere con contratto di lavoro a tempo determinato, nel profilo di collaboratore tecnico enti di ricerca - VI livello. (14E03494)

Regione: Sicilia
Provincia: Palermo
Posti a Concorso:
Gazzetta 61 del 05/08/2014
Scadenza Concorso: 04/09/2014

 

 

Bando Completo

È indetta una selezione pubblica per titoli e colloquio
finalizzata all'individuazione del personale, da assumere con
contratto di lavoro a tempo determinato ai sensi degli articoli 2 e 3
del Regolamento per le assunzioni a tempo determinato di cui in
premessa e per le finalità indicate nel medesimo Regolamento, per
l'esercizio di funzioni istruttorie di analisi e controllo
ascrivibili al profilo di collaboratore tecnico enti ricerca (VI
livello) per lo svolgimento del progetto di ricerca PON ISCOCEM
presso la sede di Palermo - Bando SCS2-2014.
Le eventuali assunzioni, effettuate ai sensi del presente bando,
sono subordinate agli accertamenti di entrata nel bilancio dei
finanziamenti relativi al programma di ricerca non a carico del CRA.
Pertanto, la partecipazione alla selezione non è impegnativa per
l'Ente ai fini assunzionali.
Il CRA si riserva la facoltà, in ragione di sopravvenute
esigenze, di revocare il presente bando o di procedere alle
necessarie variazioni.
Il testo integrale del bando di concorso e lo schema della
presentazione delle domande è pubblicato al seguente indirizzo:
www.entecra.it - Sezione lavoro/formazione.
Le domanda di partecipazione al presente bando e corredate di
tutti i titoli e i documenti, deve essere inoltrate al Consiglio per
la ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura - Servizio G8 via Ugo
Bassi, 8 - 20159 Milano mediante raccomandata con avviso di
ricevimento o PEC: scs@pec.entecra.it entro il termine perentorio di
trenta giorni, decorrente dalla data di pubblicazione dell'avviso di
selezione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie speciale.
Tale termine, qualora cada di giorno festivo, si intenderà
protratto al primo giorno feriale successivo.