MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

Selezione, per titoli ed esami, per il conferimento di sette borse di studio per periti chimici in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado di perito industriale capotecnico, specializzazione chimico o tecnologie alimentari, o diploma di maturità professionale di tecnico delle industrie chimiche, o diploma di maturità professionale di tecnico chimico biologico. (14E01341)

Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso:
Gazzetta 25 del 28/03/2014
Scadenza Concorso: 28/04/2014

 

 

Bando Completo

IL CAPO DELL'ISPETTORATO

Visto il decreto-legge 18 giugno 1986, n. 282, convertito, con
modificazioni, nella legge 7 agosto 1986, n. 462, che all'art. 10 ha
previsto l'istituzione dell'Ispettorato centrale repressione frodi
presso il Ministero dell'agricoltura e foreste per l'esercizio, tra
l'altro, delle funzioni inerenti alla prevenzione ed alla repressione
delle infrazioni nella preparazione e nel commercio dei prodotti
agroalimentari e delle sostanze di uso agrario e forestale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27
febbraio 2013, n. 105, Regolamento recante organizzazione del
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma
dell'art. 2, comma 10-ter , del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95,
convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi e successive modificazioni ;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e
successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183, ed in particolare l'art.
15;
Vista la direttiva del Ministro della pubblica amministrazione e
della semplificazione n. 14/2011 per l'applicazione delle nuove
disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive di
cui all'art. 15, della legge 12 novembre 2011, n. 183;
Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 148, concernente il «Bilancio
di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2014 e bilancio
pluriennale per il triennio 2014-2016», ed il decreto del Ministero
dell'economia e delle finanze del 27 dicembre 2013, recante
«Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative
al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2014 e
per il triennio 2014-2016»;
Considerato che l'art. 29 del decreto legislativo 8 aprile 2010,
n. 61, recante «Tutela delle denominazioni di origine e delle
indicazioni geografiche dei vini, in attuazione dell'art. 15 della
legge 7 luglio 2009, n. 88», prevede, al comma 3, che i proventi del
pagamento delle sanzioni amministrative pecuniarie affluiti al Capo
17, capitolo di entrata 3373 del Bilancio dello Stato, denominato
«Sanzioni amministrative pecuniarie relative alle protezioni delle
indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti
agricoli e alimentari», riassegnati ad apposito capitolo di spesa
dell'ICQRF, siano destinati al miglioramento dell'efficienza e
dell'efficacia delle attività di vigilanza e di controllo sui
prodotti a denominazione protetta;
Vista la disponibilità finanziaria del capitolo di spesa 2414
iscritto sulla Missione 1 «Agricoltura, politiche agroalimentari e
pesca», Programma 1.4 «Vigilanza, prevenzione e repressione frodi nel
settore agricolo, agroalimentare, agroindustriale» - CDR 4 -
destinato all'attuazione di quanto previsto dal predetto art. 29
della legge n. 61/2010;
Considerato che per il perseguimento di una maggiore efficienza
ed efficacia dell'attività di vigilanza e di controllo si ritiene di
destinare la somma riassegnata con DMT 13293/2014 sul suddetto
capitolo di spesa 2414 «Somme destinate al miglioramento
dell'efficienza e dell'efficacia delle attività di vigilanza e
controllo sui prodotti a denominazione protetta, svolte dall'
Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione
frodi dei prodotti agro-alimentari, provenienti dalle sanzioni
amministrative pecuniarie» alla promozione di una attività di
ricerca, di studio e di accertamenti analitici finalizzata al
miglioramento delle tecniche analitiche di controllo sui prodotti a
indicazione geografica;
Ritenuto opportuno, per l'espletamento di detta attività,
avvalersi di borsisti in possesso di specifico diploma di scuola
secondaria superiore, attinente l'attività dei laboratori
dell'Ispettorato;
Ritenuto pertanto di procedere all'indizione di una selezione,
per titoli ed esami, per l'attribuzione di sette borse di studio per
periti chimici in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo
grado di perito industriale capotecnico - specializzazione chimico o
tecnologie alimentari -, o diploma di maturità professionale di
tecnico delle industrie chimiche, o diploma di maturità
professionale di tecnico chimico biologico;

Dispone:


Art. 1


Numero delle borse di studio
e sedi di svolgimento dell'attività ricerca


È indetta una selezione, per titoli ed esami, per l'attribuzione
di sette borse di studio per periti chimici, in possesso di diploma
di scuola secondaria di secondo grado di perito industriale
capotecnico - specializzazione chimico o tecnologie alimentari -, o
diploma di maturità professionale di tecnico delle industrie
chimiche, o diploma di maturità professionale di tecnico chimico
biologico da destinarsi presso i Laboratori dell'Ispettorato centrale
della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti
agro-alimentari, di seguito denominato ICQRF, per il completamento
della loro formazione scientifica attraverso la frequenza degli
stessi.
I vincitori saranno destinati ad una delle seguenti sedi:
Laboratorio di Modena: 2 posti;
Laboratorio di Perugia: 1 posto;
Laboratorio di Conegliano/Susegana (sede distaccata del
Laboratorio di Catania ): 2 posti;
Laboratorio di Salerno: 2 posti.
Ciascun borsista verrà affidato, nel Laboratorio ICQRF di
assegnazione, ad un tutor per lo svolgimento di una attività di
ricerca, studio e di accertamenti analitici finalizzata al
miglioramento delle tecniche analitiche di controllo sui prodotti a
indicazione geografica.