MINISTERO DELLA DIFESA

Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di undici Sottotenenti di Vascello in servizio permanente nel ruolo normale dei Corpi della Marina Militare. Anno 2014. (14E00273)

Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso: 1
Gazzetta 7 del 24/01/2014
Scadenza Concorso: 24/02/2014

 

 

Bando Completo

IL DIRETTORE GENERALE


di concerto con


IL COMANDANTE GENERALE
DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalità di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto interministeriale 30 marzo 1999, concernente,
tra l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia
e modalità di svolgimento dei concorsi e delle prove d'esame per il
reclutamento degli Ufficiali nei ruoli normali della Marina Militare
e successive modifiche e integrazioni;
Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,
concernente le funzioni dei Dirigenti di Uffici Dirigenziali
Generali;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
codice in materia di protezione dei dati personali;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il
codice dell'Amministrazione digitale e successive modifiche e
integrazioni;
Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della
Direzione Generale della Sanità Militare, integrata con il decreto
dirigenziale 30 agosto 2007, contenente l'elenco delle imperfezioni e
delle infermità che sono causa di inidoneità al servizio militare;
Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della
Direzione Generale della Sanità Militare per delineare il profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare,
integrata con il decreto dirigenziale 20 settembre 2007;
Visto il decreto ministeriale 9 luglio 2009 concernente
l'equiparazione tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione
ai pubblici concorsi;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il
codice dell'ordinamento militare e successive modifiche e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione del personale
militare, e l'art. 2186 che fa salva l'efficacia dei decreti
ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni,
delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della
Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa, degli Stati Maggiori di
Forza Armata e del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri emanati
in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto
codice, fino alla loro sostituzione;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante il testo unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare e successive modifiche e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione del personale
militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, concernente disposizioni
per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia;
Vista la direttiva applicativa del decreto dirigenziale 9 agosto
2010 impartita dalla Direzione Generale della Sanità Militare in
data 10 agosto 2010, concernente modifiche alle direttive tecniche
riguardanti l'accertamento delle imperfezioni e delle infermità che
determinano l'inidoneità al servizio militare, nonchè il profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Vista la lettera n. M_D MSTAT 0005324 del 18 novembre 2013 con la
quale lo Stato Maggiore della Marina Militare ha chiesto di indire
per l'anno 2014 tre concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di
complessivi undici Ufficiali in servizio permanente nei ruoli normali
della Marina Militare, di cui tre del Corpo del Genio Navale, due del
Corpo Sanitario Militare Marittimo e sei del Corpo delle Capitanerie
di Porto;
Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
di stabilità 2014);
Vista le legge 27 dicembre 2013, n. 148, concernente il bilancio
di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2014 e il bilancio
pluriennale per il triennio 2014-2016;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 7 febbraio
2012, concernente la sua nomina a Direttore Generale per il Personale
Militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 maggio 2013,
concernente la nomina dell'Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Felicio
Angrisano a Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto,

Decreta:


Art. 1


Posti a concorso


1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami, per
la nomina a Ufficiale in servizio permanente nei ruoli normali della
Marina Militare:
a) concorso per la nomina di 3 (tre) Sottotenenti di Vascello
del Corpo del Genio Navale per la specialità infrastrutturale;
b) concorso per la nomina di 2 (due) Sottotenenti di Vascello
del Corpo Sanitario Militare Marittimo per la specialità medico;
c) concorso per la nomina di 6 (sei) Sottotenenti di Vascello
del Corpo delle Capitanerie di Porto cosi' ripartiti:
1) 4 (quattro) per i laureati in giurisprudenza;
2) 2 (due) per i laureati in ingegneria informatica e/o in
ingegneria elettronica.
I posti messi a concorso di cui al predetto numero 1), qualora
non ricoperti per assenza di concorrenti idonei, potranno essere
devoluti, secondo l'ordine della graduatoria generale di merito, agli
altri concorrenti idonei per i posti di cui al precedente numero 2) e
viceversa.
2. In caso di mancata copertura dei posti in uno o più dei
concorsi di cui al precedente comma 1, per mancanza di concorrenti
idonei, la Direzione Generale per il Personale Militare si riserva la
facoltà, in relazione alle esigenze della Forza Armata, di portare i
posti non ricoperti in aumento a uno o a più degli altri concorsi di
cui allo stesso comma 1, secondo la relativa graduatoria di merito.
3. Nell'ambito dei concorsi di cui al precedente comma 1, sono
previste le seguenti riserve di posti a favore degli Ufficiali
ausiliari che hanno prestato servizio senza demerito nell'Esercito,
nella Marina Militare e nell'Aeronautica Militare, ai sensi dell'art.
678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66:
a) due posti per il concorso di cui al comma 1, lettera a);
b) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera b);
c) quattro posti per il concorso di cui al comma 1, lettera c).
4. Inoltre nel concorso di cui al precedente comma 1, lettera c),
ai sensi all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, 1
(uno) posto è riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai
parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti)
del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia deceduto in
servizio e per causa di servizio.
5. Resta impregiudicata per l'Amministrazione la facoltà,
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di
concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento delle attività previste dal
concorso o l'ammissione al corso applicativo dei vincitori, in
ragione di esigenze attualmente non valutabili nè prevedibili,
ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie
o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso,
ove necessario, l'Amministrazione della Difesa ne darà immediata
comunicazione nel portale dei concorsi on-line del Ministero della
Difesa che avrà valore di notifica a tutti gli effetti, nonchè nel
sito www.difesa.it/concorsi.
6. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potestà di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sarà dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
7. La predetta Direzione Generale si riserva altresi' la
facoltà, nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che
impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle
prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove
stesse. In tal caso, sarà dato avviso nel portale dei concorsi
online del Ministero della Difesa e nel sito internet
www.difesa.it/concorsi, definendone le modalità. Il citato avviso
avrà valore di notifica a tutti gli effetti, per tutti gli
interessati.