MINISTERO DELLA DIFESA
Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di trentotto sottotenenti di vascello in servizio permanente nel ruolo normale dei Corpi della Marina militare. Anno 2023. (22E17091)
Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso: 38
Gazzetta 3 del 13/01/2023
Scadenza Concorso: 12/02/2023
Bando Completo
IL DIRETTORE GENERALE
per il personale militare
di concerto con
IL COMANDANTE GENERALE
del Corpo delle capitanerie di porto
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il «Regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle Pubbliche amministrazioni e le modalità di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi» e successive modifiche;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
il «Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive
modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il
«Codice dell'Amministrazione digitale» e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante
«Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246» e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009 concernente le
equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai
concorsi pubblici;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il
«Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante il «Testo unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare» e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto l'art. 625 del citato decreto legislativo 15 marzo 2010, n.
66, Codice dell'ordinamento militare, concernente «Specificità e
rapporti con l'ordinamento generale del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche e altri ordinamenti speciali»;
Visto l'art. 577 del citato decreto del Presidente della
Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, testo unico delle disposizioni
regolamentari in materia di ordinamento militare, concernente
«Modalità di svolgimento dei concorsi»;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, concernente disposizioni
per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia;
Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -registrato alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390-
recante, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della
Direzione generale per il personale militare;
Visti il decreto ministeriale 4 giugno 2014, con il quale è
stata approvata la direttiva tecnica riguardante i criteri per
delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al
servizio militare e la direttiva tecnica riguardante i criteri per
delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al
servizio militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre
2015, n. 207, recante il «Regolamento in materia di parametri fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate,
nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo
nazionale dei vigili del fuoco», emanato in attuazione della legge 12
gennaio 2015, n. 2;
Vista la direttiva tecnica edizione 2016 dell'Ispettorato
generale della sanità militare, recante «Modalità tecniche per
l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai sensi
del precitato decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre
2015, n. 207;
Visto il comma 4-bis dell'art. 643 del citato Codice
dell'ordinamento militare, introdotto dal decreto legislativo 26
aprile 2016, n. 91, il quale stabilisce che nei concorsi per il
reclutamento del personale delle Forze armate i termini di validità
delle graduatorie finali approvate, ai fini dell'arruolamento di
candidati risultati idonei ma non vincitori, sono prorogabili solo
nei casi e nei termini previsti dallo stesso Codice;
Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonchè alla
libera circolazione di tali dati;
Vista la direttiva tecnica in materia di protocolli sanitari per
la somministrazione di profilassi vaccinali al personale militare,
allegata al decreto interministeriale 16 maggio 2018;
Visto il decreto ministeriale 18 ottobre 2018, concernente, tra
l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia e
modalità di svolgimento dei concorsi e delle prove d'esame per il
reclutamento degli ufficiali in servizio permanente dell'Esercito
italiano, della Marina militare e dell'Aeronautica militare e
successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di
previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio
pluriennale per il triennio 2022-2024 (Legge di bilancio 2022)»;
Vista la lettera n. M_INF CGCCP 0069043 del 19 maggio 2022 del
Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, concernente i
reclutamenti autorizzati per l'anno 2023, come successivamente
modificata e integrata con la lettera n. M_INF CGCCP 0145468 del 2
novembre 2022;
Vista la lettera n. M_D A0D32CC REG2022 0237999 del 7 giugno
2022, cosi' come integrata dalla lettera n. M_D AD2D0C9 RG22 0093015
del 6 ottobre 2022, dello Stato Maggiore della difesa, concernente il
piano dei reclutamenti per l'anno 2023;
Vista la lettera n. M_D A0D32CC REG2022 0320965 del 12 settembre
2022 dello Stato Maggiore Difesa, che dispone, tra l'altro, il
reclutamento per la Marina militare di ulteriori ventuno ufficiali a
nomina diretta, rispetto a quelli già autorizzati con la citata
lettera n. M_D A0D32CC REG2022 0237999 del 7 giugno 2022 dello Stato
Maggiore della difesa, per l'esigenza di alimentazione delle unità
organizzative interforze di recente costituite nei domini cyber e
spazio e, in particolare, undici posti per il settore cyber e dieci
posti per il settore spazio;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 16
luglio 2021, concernente la nomina dell'Ammiraglio ispettore Nicola
CARLONE a Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto
con contestuale conferimento del grado di ammiraglio ispettore capo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 novembre 2021
-registrato alla Corte dei conti il 1° dicembre 2021, foglio n. 3226-
concernente la sua nomina a direttore generale per il personale
militare,
Decreta:
Art. 1
Posti a concorso
1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami, per
la nomina a ufficiale in servizio permanente nei ruoli normali della
Marina militare:
a) concorso per la nomina di sei sottotenenti di vascello del
Corpo del genio della Marina, cosi' suddivisi:
1) uno per la specialità genio navale sommergibilista;
2) uno per la specialità armi navali sommergibilista;
3) uno per la specialità armi navali - Tecnici di aeromobili
(TC/AER) per laureati in ingegneria aerospaziale, aeronautica e
astronautica (LM-20);
4) uno per la specialità armi navali - Tecnici di aeromobili
(TC/AER) per laureati in ingegneria elettronica (LM-29);
5) due per la specialità infrastrutture;
b) concorso per la nomina di ventuno sottotenenti di vascello
del Corpo del genio della Marina per specialità armi navali, da
impiegare nei domini cyber e spazio della Difesa, cosi' ripartiti in
base al possesso dei seguenti titoli di studio:
1) tre per laurea magistrale/specialistica in ingegneria
aerospaziale e astronautica (LM-20);
2) quattro per laurea magistrale/specialistica in ingegneria
elettronica (LM-29);
3) cinque per laurea magistrale/specialistica in ingegneria
delle telecomunicazioni (LM-27);
4) sei per laurea magistrale/specialistica in una delle
seguenti lauree: ingegneria informatica (LM32), informatica (LM-18),
sicurezza informatica (LM-66);
5) due per laurea magistrale/specialistica in fisica (LM-17);
6) uno per laurea magistrale/specialistica in matematica
(LM-40);
c) concorso per la nomina di tre ufficiali del Corpo sanitario
militare marittimo - medici, cosi' suddivisi:
1) due tenenti di vascello, specialisti in malattie
dell'apparato respiratorio, chirurgia generale, chirurgia toracica,
chirurgia vascolare, dermatologia e venereologia, ginecologia e
ostetricia, igiene e medicina preventiva, medicina interna, medicina
del lavoro, neurologia, oftalmologia, otorinolaringoiatria,
psichiatria, radiodiagnostica, traumatologia e ortopedia, urologia,
chirurgia maxillo-facciale, medicina d'emergenza-urgenza, anestesia
rianimazione terapia intensiva e del dolore, malattie apparato
cardiovascolare, medicina legale e delle assicurazioni, medicina
dello sport e dell'esercizio fisico;
2) uno sottotenente di vascello, medico generico;
d) concorso per la nomina di tre sottotenenti di vascello del
Corpo di commissariato militare marittimo;
e) concorso per la nomina di cinque sottotenenti di vascello
del Corpo delle Capitanerie di porto, cosi' suddivisi:
1) due per laureati nelle seguenti classi di laurea:
architettura e ingegneria edile - architettura, ingegneria civile,
ingegneria dei sistemi edilizi, ingegneria della sicurezza,
ingegneria per l'ambiente e il territorio, pianificazione
territoriale urbanistica ed ambientale;
2) tre per laureati nelle seguenti classi di laurea:
ingegneria informatica, ingegneria elettronica, informatica,
sicurezza informatica, ingegneria delle telecomunicazioni.
2. Nell'ambito dei concorsi di cui al precedente comma 1, sono
previste le seguenti riserve di posti a favore degli ufficiali
ausiliari che abbiano prestato per almeno diciotto mesi servizio
senza demerito nell'Esercito, nella Marina militare e
nell'Aeronautica militare, ai sensi dell'art. 678, comma 4 del
decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66:
a) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera a),
numero 1), un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera a),
numero 2), un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera a),
numero 3), un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera a),
numero 4 e due posti per il concorso di cui al comma 1, lettera a),
numero 5);
b) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera c),
numero 1) e un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera c),
numero 2);
c) due posti per il concorso di cui al comma 1, lettera d);
d) due posti per il concorso di cui al comma 1, lettera e),
numero 1) e due posti per il concorso di cui al comma 1, lettera e),
numero 2).
Inoltre nel concorso di cui al precedente comma 1, ai sensi
all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, un posto
è riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti in
linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del
personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in
servizio e per causa di servizio. Nel caso di più candidati idonei,
il posto verrà assegnato prioritariamente seguendo l'ordine
dell'elenco dei posti a concorso di cui al precedente comma 1.
3. I candidati idonei, risultati vincitori per la selezione di
cui al comma 1, lettera b) saranno inizialmente impiegati per
esigenze dell'A.D. in ambito interforze nei settori cyber e spazio.
Ai medesimi sarà consentito, durante il corso tecnico
applicativo, di esprimere la propria preferenza rispetto all'impiego
nel settore cyber o nel settore spazio.
4. In caso di mancata copertura dei posti in uno dei concorsi di
cui al precedente comma 1, lettere a), b), c) e d) per mancanza di
concorrenti idonei, la Direzione generale per il personale militare
si riserva la facoltà, in relazione alle esigenze della Forza
armata, di portare i posti non ricoperti in aumento a uno o agli
altri tre rimanenti concorsi secondo la relativa graduatoria di
merito. In caso di mancata copertura dei posti in uno dei concorsi di
cui al precedente comma 1, lettera e) numeri 1) e 2), per mancanza di
concorrenti idonei, la Direzione generale per il personale militare
si riserva la facoltà, in relazione alle esigenze della Forza
armata, di portare i posti non ricoperti in aumento all'altro
concorso secondo la relativa graduatoria di merito. Qualora il posto
non ricoperto sia un posto riservato, esso sarà a sua volta
destinato prioritariamente ai concorrenti riservatari, semprechè
nella graduatoria del concorso oggetto della devoluzione vi siano
concorrenti riservatari idonei e sia rispettato il limite dell'80%
previsto dal già citato art. 678, comma 4 del decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 66.
5. Resta impregiudicata per l'Amministrazione la facoltà,
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di
concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento delle attività previste dal
concorso o l'ammissione al corso applicativo dei vincitori, prorogare
il termine di presentazione delle domande del concorso (ferma
restando la prevista data relativa al possesso dei requisiti, titoli
di merito e di preferenza), in ragione di esigenze attualmente non
valutabili nè prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di
bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento
della spesa pubblica. In tal caso, ove necessario, l'Amministrazione
della difesa ne darà immediata comunicazione nel portale dei
concorsi on-line del Ministero della difesa che avrà valore di
notifica a tutti gli effetti.
6. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potestà di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sarà dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
7. La predetta Direzione generale si riserva altresi' la
facoltà, nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che
impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle
prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove
stesse. In tal caso, sarà dato avviso nel portale dei concorsi
online del Ministero della difesa definendone le modalità e avrà
valore di notifica a tutti gli effetti, per tutti gli interessati.